Separazione e divorzio contemporaneamente, nello stesso procedimento
Separazione e divorzio contemporaneamente, anche nei procedimenti consensuali?
Non è chiaro se le domande di separazione e divorzio possano essere contemporaneamente proposte solo nei giudizi contenziosi (per intenderci, quelli in cui in coniugi sono l’uno contro l’altro), oppure anche in quelli consensuali.
Infatti, in mancanza di indicazioni di legge chiare, la domanda che tanti operatori del diritto si stanno ponendo in questi giorni è se sia ammissibile il cumulo di domande di separazione e divorzio anche nei procedimenti consensuali.
A tal proposito, il Tribunale di Milano, con una recente sentenza (n. 3542 del 5 maggio 2023) ha dichiarato ammissibile il cumulo di domande di separazione e divorzio anche nei procedimenti consensuali. In questi casi, ad avviso della Tribunale milanese, il giudice investito della causa deve:
- pronunciare la separazione con sentenza;
- lasciare aperto il procedimento, fissando udienza per l’esame della domanda di divorzio decorsi 6 mesi dall’udienza per la separazione;
- decorso tale termine, pronunciare il divorzio.
Il Tribunale di Firenze, invece, ritiene che la possibilità di proporre contemporaneamente domanda di separazione e di divorzio riguardi solamente i procedimenti contenziosi, e non sia quindi ammesso il cumulo delle domande nei procedimenti consensuali (Trib. Firenze, sentenza 15 maggio 2023).
Quindi?
Quindi bisognerà attendere qualche intervento chiarificatore della giurisprudenza (si spera presto!). Il rischio, infatti, è che nel frattempo ogni Tribunale adotti un orientamento differente sul punto.